Cinema

L' ALTRA FACCIA DEL DIAVOLO

L' ALTRA FACCIA DEL DIAVOLO

Nel 1989, il pronto intervento risponde alla chiamata di Maria Rossi che confessava di aver brutalmente ammazzato tre persone. Venti anni dopo, sua figlia Isabella cerca di scoprire la verità su quanto accaduto quella notte. Si reca in Italia all' Ospedale Centrino per Maniaci Criminali dove sua madre è stata rinchiusa, per capire se è mentalmente instabile o posseduta dal demonio. Per curarla  ingaggia due giovani esorcisti dai metodi innovativi che combinano scienza e religione e che ben presto si trovano faccia a faccia con il male supremo incarnato da 4 potenti demoni che possiedono Maria.

 

Se i russi, cinematograficamente parlando, non stanno messi male (cfr. recensione The Double ), anche il diavolo non ha di che lamentarsi. Solo nell 'ultimo anno / anno e mezzo infatti è comparso in almeno una pellicola dignitosa (L' Ultimo Esorcismo) ed in altre dalla qualità più o meno altalenante (Il Rito, Insidious). Benché il primato di presenze in ambito horror gli sia stato soffiato dagli zombies, - ormai usati ed abusati da tutti i tipi di media come riflesso deformato e deformante dell’ attuale stato della società  - il buon satanasso ancora si difende bene e occasionalmente torna a fare capolino nelle sale, solitamente con un soddisfacente ritorno al botteghino. Non fa eccezione questo L' Altra Faccia Del Diavolo dove però gli incassi – ad essere onesti solo quelli iniziali, poi il passaparola ha giustamente ridimensionato la cosa - non sono per nulla proporzionali alla qualità del film.

Girato con la tecnica del mockumentary - ovvero “finto documentario ritrovato sempre per caso”, con annessa ballonzolante camera a mano -  che già tanti danni ha fatto dai tempi del capostipite The Blair Witch Project, (e che altrettanti ne farà, in arrivo nei prossimi giorni lo spagnolo Paranormal Xperience 3D… come se non bastasse, pure in 3D!!), la pellicola non aggiunge nulla di nuovo a questo sottogenere della categoria horror. “L’ armamentario” è quello standard del filone indemoniati: urla e rumoracci messi apposta per far sobbalzare, occhi strabuzzati e parolacce a go-go ( questa volta ci è stato risparmiato il vomito, prontamente sostituito da un po’ di sangue che, come il prezzemolo, ci sta bene un po’ dappertutto) ma l’ effetto ottenuto è quasi sempre contrario a quello previsto e voluto. Ci si barcamena così fra sequenze realmente disturbanti - poche, una o due - e comicità involontaria, fino ad arrivare ad uno dei finali più sbrigativi che si siano mai visti nella storia del cinema horror e non solo. Finale che se da una parte allevia finalmente le pene dei protagonisti (ma soprattutto quelle degli spettatori), dall'altra probabilmente soddisfa unicamente l'animo masochista del regista. Sentendo infatti così tanti insulti da parte del pubblico al comparire dei titoli di coda presumo non ci siano altre spiegazioni plausibili che possano giustificare un the end che definire beffa è dir poco. Come scusanti più o meno valide forse si potrebbero accettare la mancanza di soldi o la mancanza di idee valide per portare a termine il film…ma se fosse vera quest' ultima eventualità, L' Altra Faccia Del Diavolo sarebbe dovuto durare sì e no 20 minuti.

 

L' ALTRA FACCIA DEL DIAVOLO

USCITA CINEMA: 16/03/2012
GENERE: Horror, Thriller
REGIA: William Brent Bell
SCENEGGIATURA: William Brent Bell, Matthew Peterman
ATTORI:
Fernanda Andrade, Simon Quarterman, Evan Helmuth, Ionut Grama, Suzanne Crowley, Bonnie Morgan